Ciao a tutti, mi chiamo Daniela Dobbiani.

Sono una casalinga, laureata in lingue e letterature straniere, presso università Ca’Foscari di Venezia.

INTERVISTA del 20/07/2017:

Perchè hai deciso di entrare a far parte della Onlus?
mi sono ritrovata in questo gruppo di persone e nel tempo è nata questa idea della Onlus, e mi è sembrato più che naturale aderire.

Cosa vi prefiggete di fare con la Onlus?
vogliamo offrire ai ragazzi un’ambiente dove potersi rifugiare e dove imparare a relazionarsi con gli altri, dove poter trovare affetto e ascolto, lontano dalla tecnologia perchè gli toglie la capacità di comunicare.

Perchè vuoi aiutare gli altri?
sia per educazione famigliare che per fede religiosa, poichè fin da piccola mi sono stati trasmessi e ho portato dentro di me i valori della misericordia e dell’amore verso il prossimo.

Perchè volete concentrar vi sui giovani inizialmente?
personalmente ho sempre ritenuto gli anziani più bisognosi di aiuto, ma durante l’esperienza di volontariato che sto svolgendo con persone anziane, mi sono resa conto che in questa società la maggior parte dei ragazzi è sola, a causa del modo di vivere che la società attuale impone. Ritengo poi che i ragazzi siano il futuro e che sia giusto aiutarli. Avendo avuto la possibilità di stare a casa con i miei figli e vederli crescere, ho potuto vedere i problemi che i giovani affrontano durante la crescita, e trovo sia giusto che vengano aiutati, assistiti per superare tali problemi.

Di cosa hanno bisogno i giovani al giorno d’oggi?
credo abbiano bisogno d’ascolto, di legami affettivi (come quelli famigliari) e di regole; tutte cose che una volta c’erano e davano una struttura ai giovani per affrontare la vita.

Che ruolo vorresti svolgere nel futuro villaggio?
un ruolo volto all’accudimento dei ragazzi, un ruolo di insegnante.

Cosa ritieni di poter apportare personalmente a questo progetto?
vorrei poter trasmettere i miei valori alla società.

Descriviti con 3 aggettivi:
-generosa
-dolce
-comprensiva

Descriviti in breve agli utenti:
sono una mamma, disponibile a dare supporto e aiuto fin dove riesco a farlo; posso offrire un supporto psicologico e morale.

Che rapporto c’è tra giovani e adulti al giorno d’oggi?
gli adulti sono troppo presi dai loro problemi e dal loro lavoro, trascurano i ragazzi. L’incomprensione tra le generazioni fa parte della storia, ma ora il rapporto tra le diverse generazioni è troppo superficiale, troppo distaccato.

Che differenza c’è tra un ragazzo e un adulto?
il ragazzo deve ancora maturare, mentre l’adulto crede di esserlo già, ma in realtà non lo è

Dai un consiglio a una persona che vuole milgliorare se stessa e il mondo che la circonda:
uscire un po’ da se stessi e amare di più il prossimo.

Associazione Onlus Corte dei Miracoli – VILLA VICENTINA

 

Categorie: Interviste

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